IV Prototype Contest di EELISA: doppio successo per la Scuola Superiore Sant’Anna che si aggiudica primo e secondo posto
Si è conclusa la IV edizione dell’EELISA Prototype Contest, iniziativa organizzata dalla Friedrich-Alexander-Universität (FAU) che riunisce progetti innovativi provenienti da tutte le istituzioni dell’alleanza europea EELISA.
La Scuola Superiore Sant’Anna si è distinta ottenendo primo e secondo posto, con due team che si sono confrontati nello spazio di sperimentazione JOSEPHS – The Open Innovation Lab di Norimberga (Germania). I prototipi sono stati valutati da una giuria di esperti e dal pubblico partecipante attraverso un sistema interattivo di “finanziamento virtuale”, che ha simulato le decisioni di potenziali investitori sulla base di tre criteri principali: grado di innovatività, potenziale di successo sul mercato e qualità del pitch e del team.
Primo premio: WRES – piattaforma riabilitativa per il polso
Il primo premio è stato assegnato a WRES, il prototipo di una piattaforma riabilitativa sviluppata per la riabilitazione del polso di pazienti post-ictus e ortopedici, sotto la guida di Antonio Frisoli, docente della Scuola Snat’Anna. Il sistema è una piattaforma modulare, predisposta per accogliere un modulo mano per la riabilitazione completa del tratto distale dell'arto superiore del paziente, ed è dotata di una unità di controllo con serious games parametrizzati, per stimolare la concentrazione e la motivazione del paziente durante gli esercizi. Ciò consente al terapista di impostare terapie personalizzate e modificarle nel corso della riabilitazione per seguire il profilo del recupero motorio del paziente.
Durante l'evento "4th EELISA Prototype Context" Il prototipo è stato inserito in un progetto imprenditoriale chiamato Re-HandShake in cui è stato mostrato l'attuale stadio di maturità del prototipo, come supera gli attuali limiti dei concorrenti grazie ai suoi Unique Selling Points, come soddisfa le richieste di mercato e come il progetto si presenta scalabile e monetizzabile nel medio e lungo termine. La squadra della Scuola Sant’Anna che ha presentato il prototipo è composta da Cristian Camardella, ricercatore, Alessandro Genua e Anastasios Tzepkenlis, dottorandi.
Secondo premio: Capio Robotics – pinza morbida per l’agricoltura
Il secondo premio è stato assegnato a Capio Robotics, progetto di technology transfer in fase seed nato dal Soft Mechatronics Laboratory guidato da Matteo Cianchetti, docente della Scuola Superiore Sant’Anna.
Il team ha presentato un prototipo di pinza robotica morbida progettata per supportare la raccolta di frutta e verdura, riducendo il fabbisogno di lavoro manuale. Il progetto è stato presentato da Niccolò Pagliarani, assegnista di ricerca della Scuola Superiore Sant’Anna, con il supporto di Alessandra De Maio, borsista.
Il team di lavoro della Scuola Sant’Anna comprende inoltre Martina Maselli, ricercatrice, e Radan Pathan dottorando.